Io resto

Michele Aielloitalia81 min2021
Per la prima volta, una videocamera mostra il fardello emotivo e la gentilezza nei rapporti tra pazienti e personale sanitario durante lo scoppio della pandemia da Covid-19.

Io resto

Michele Aielloitalia81 min2021

Sinossi

Una videocamera accede, in via eccezionale, ai reparti dell’ospedale pubblico di una delle città che sta drammaticamente soffrendo il primo picco pandemico del COVID-19. È un delicato esercizio di osservazione, che coglie con rispetto l’instaurarsi di nuove relazioni tra pazienti e personale sanitario, rese necessarie dalla pandemia e che mostrano un estremo bisogno comune, il calore umano.

Anche se a volte è doloroso, il film entra in empatia con le paure dei malati e con l’ascolto professionale ma accorato di medici e infermieri, rimanendo in una dimensione intima, lontana dal voyeurismo, dall’apologia dell’eroismo e da un’angosciosa rappresentazione mediatica.

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Cast & crew

Commenti al film

ManuelaPicco
Manuela Picco
March 19, 2023 at 10:45 AM
Documentario necessario! Stupita e un po’ amareggiata che non ci siano stati per il 18 marzo più ricordi e commemorazioni, per chi non ce l’ha fatta e per chi ha fatto moltissimo per tuti noi. Per fortuna non ho avuto un trauma personale specifico, ma ho vissuto la pandemia molto male, con il terrore per lungo tempo di contagiare i miei genitori anziani e fragili che convivono con me. Non ho scelto il momento del documentario che più mi ha colpito, ‘mi ha scelto lui’: continuo da venerdì ad avere in testa il tentativo di Tania di comunicare direttamente al telefono con suo marito.
MicheleAiello
Michele Aiello
March 20, 2023 at 12:49 PM
Gentile Manuela, grazie per il commento. Relativamente ai pochi eventi del 18 marzo, c’è effettivamente ancora poco movimento, se non proprio nei territori in cui il Covid ha colpito duramente. Per quanto riguarda la distribuzione civile dei IO RESTO, piano piano sto raccogliendo varie testimonianze che si accumulano man mano che il film fa proiezioni in giro e le segnalo questa iniziativa fatta dal reparto di Rianimazione del Santa Maria Annunziata di Firenze, in cui sanitari, sopravvissuti e famiglie delle vittime si sono ritrovati insieme per vedere IO RESTO e al termine della proiezione hanno condiviso le loro storie personali. Si può leggere la testimonianza di quell’evento su iorestofilm.it (NESSUNO E’ RIMASTO DA SOLO: https://www.iorestofilm.it/nessuno-e-rimasto-da-solo-racconti-dalla-distribuzione/). Per quanto riguarda Tania, invece, le posso dire che è stato molto emozionante andare a conoscere di persona la sua famiglia, che mi ha accolto con molta commozione e spiritualità e che si è potuta riavvicinare un pochino a Tania grazie anche alle immagini del film. Quando posso, cerco di dirlo anche alle proiezioni pubbliche, perché lei rappresenta molto per me.